Il 12 giugno 1836 una forte scossa colpì parte del territorio trevigiano a ridosso del massiccio del Grappa. I danni più gravi si ebbero a Borso del Grappa, Fonte Liedolo e Sant’Eulalia: in queste località si ebbero alcuni crolli, danni strutturali e una consistente percentuale di edifici danneggiati. La scossa fu molto sensibile a Venezia, Verona, e fu avvertita in diverse località emiliane e lombarde. La replica più importante avvenne il giorno 20 e produsse qualche ulteriore danno a Borso e Possagno.
12 giugno 1836, Asolano
